“scendere sciando immersi nella natura selvaggia”
Il termine Sci Freeride* legato principalmente al muoversi liberi al di fuori di tracciati precostituiti e delimitati come le piste utilizzando per salire funivie o elicotteri, è al giorno d’oggi una parola molto inflazionata spesso usata in modo improprio e che può generare un po’ di confusione.
Sono soprattutto i ragazzi molto giovani ad essere attratti da questa disciplina che normalmente, viene presentata sia sulle riviste specializzate sia sul web, come un’attività dove è necessario sciare molto veloci scendendo lungo pareti ripide, possibilmente facendo salti ed evoluzioni freestyle da Parck, ponendo poca attenzione ai rischi legati al fenomeno delle valanghe.
Noi di Dolomitiup usando sempre un termine anglosassone vorremmo definire lo sci fuoripista come FREESKI.
Intendendo uno sci libero di essere interpretato in base alle nostre capacità, al nostro tempo, alle nostre motivazioni e alle condizioni della montagna, senza schemi preconfezionati ma sempre rigorosamente immersi nella Vera Neve.
Vi porteremo in alcuni dei luoghi più magici e particolari dell’arco alpino, dove scivolare sopra le vostre amate ali di legno utilizzando gli impianti per raggiungere la cima delle montagne per poi buttarci dentro radi boschi di abeti o pendii di soffice neve polverosa.
Rispetteremo i vostri tempi e le vostre capacità, insegnandovi a valutare attentamente i pericoli legati al manto nevoso e a come prevenirli.