“ una ferrata spettacolare, tra trincee della prima guerra mondiale e ponti sospesi in Adamello”
Il Sentiero dei Fiori è una splendida ed aerea via ferrata, che si snoda attraverso la cresta che divide la Val Narcanello dal ghiacciaio del Presena e partendo dal Passo del Castellaccio posto a 2963m di quota prosegue verso sud, rimanendo sempre sul filo dei 3000m.
Teatro di battaglie e scontri nel conflitto del 1915-1918, il sentiero è stato ripristinato a partire dagli anni 60 grazie al lavoro di tanti appassionati che hanno fatto rivivere, gallerie postazioni e ponti che soldati sia italiani ed austriaci avevano edificato durante la guerra.
Mentre si cammina lungo la ferrata, non solo le testimonianze belliche ci fanno compagnia, numerose piante alpine fanno capolino lungo il tracciato dopo lo scioglimento della neve invernale; l’Acetosa Soldanella, la Margherita alpina, il Ranuncolo glaciale sono solo alcune delle specie floreali che hanno contribuito a dare il nome a questo fantastico percorso.
Verso la fine della ferrata, una pausa ben meritata alla Capanna Amici della Montagna posta a quota 3166m ci farà godere dell’altro punto forte del Sentiero dei Fiori il panorama; enormi ghiacciai una volta i più vasti d’Italia e le loro vette fanno da contorno a questo luogo ormai entrato a far parte della Storia dell’Alpinismo. I loro nomi?
Quelli ve li dirò sul posto.