“un percorso alpinistico a picco sul Lago di Garda”
Conosciuto anche come Tracciolino o sentiero Massimiliano Torti a cui è dedicato, il Sentiero dei Contrabbandieri è un percorso unico nel suo genere.
Scavato a tratti per unire cenge naturali, veniva usato dai contrabbandieri per trasportate tabacco e sale tra l’Impero Asburgico e il Regno d’Italia.
Caratteristica principale di questo percorso è una cengia orizzontale che si snoda per circa due chilometri a picco sulle limpide acque del Lago di Garda e che permette all’escursionista/alpinista di godere di suggestivi panorami sugli abitati di Riva del Garda e Torbole.
Per attraversare questo itinerario oltre a non soffrire di vertigini “siamo letteralmente sospesi a circa un centinaio di metri sopra il Lago di Garda” serve solo un po di forza nelle braccia, per superare i due brevi tratti attrezzati con fune metallica che caratterizzano i punti chiave di questo tracciato.
Il resto si percorre legati con la corda gli uni agli altri, assicurandosi ai numerosi chiodi ad espansione “FIX” che si trovano infissi sulla parete.
Un’avventura dai profumi mediterranei, accompagnati dal volo dei gabbiani ed agli innumerevoli Windsurf che sospinti dal vento gardesano brulicano le acque del lago sotto di noi.